Il Ministro della Salute Roberto Speranza ai microfoni de la Stampa su emergenza coronavirus e piano di distribuzione del vaccino.
Intervenuto ai microfoni de la Stampa, il Ministro della Salute Roberto Speranza si lascia andare ad un cauto ottimismo per quanto riguarda l’analisi dell’emergenza coronavirus in Italia.
Emergenza coronavirus, Speranza: “La curva dei contagi si va stabilizzando”
“Resto molto prudente, ma i nostri esperti del Cts ci dicono che la curva dei contagi si va stabilizzando. È ancora presto per dirlo, ma ci sono valide ragioni per credere che le ultime misure comincino a dare qualche risultato”, ha evidenziato Roberto Speranza, che non abbandona mai – legittimamente – la sua posizione in trincea.
Il numero uno del Ministero della Salute concorda sul fatto che saranno decisivi i prossimi dieci giorni. Solo tra una settimana circa si potrà effettivamente fare una valutazione realistica della situazione.
Roberto Speranza ha parlato anche del vaccino, che da settimane è una delle notizie calde. Il ministro della Salute ha confermato che in una prima fase l’Italia avrà a disposizione 1,7 milioni di dosi che saranno destinate al personale medico e ai soggetti a rischio. probabilmente quelli che si trovano nelle Rsa. Quindi una vaccinazione di massa non avverrà prima del secondo semestre del 2021. E secondo molti si tratta di una previsione decisamente ottimista.
Campania e Toscana in zona Rossa
Dal 15 novembre la Campania e la Toscana sono entrate in Zona Rossa e lo hanno fatto con grande maturità. Dopo le polemiche nate nella giornata di sabato per le tante persone in strada a Napoli, con l’entrata in vigore delle nuove regole i campani si sono adeguati alla nuova normativa.
Proteste e tensioni invece a Roma e a Torino, con la Polizia che ha dovuto contenere i manifestanti che avevano improvvisato una manifestazione non autorizzata.
